Il commento tecnico e il ricordo delle principali vittorie di Domenico Foschini, attuale Consigliere nazionale della FIV, uno dei protagonisti dellastoria della Transbenaco
Anche l’attuale consigliere federale ed ex Presidente della XIV Zona FIV Domenico Foschini è tra i sostenitori della Transbenaco, nonchè uno dei vincitori a bordo di barche diverse; abbiamo raccolto così un suo ricordo della manifestazione e dei momenti più appassionanti trascorsi da protagonista, a bordo delle barche top:”La Trannbenaco è una delle più interessanti e “frizzanti” regate, nonchè un bel ritrovo per gli appassionati di vela. Ho avuto il piacere di disputarla in varie edizioni, alcune delle quali da protagonista insieme all’amico Sandro Vinci, che mi diede l’opportunità di timonare alcune delle sue imbarcazioni: dapprima con il piccolo jod 24 Yahoo, con a bordo alcuni ragazzi della squadra 420 zonale , con cui riuscimmo ad agguantare la vittoria di categoria e “l’ambìto” riconoscimento del premio a gettone con estrema soddisfazione; poi con la performante Bravissima dove alla nostra prima partecipazione ci lasciammo dietro bravi skipper gardesani, ma nel ritorno – dopo un avvio che ci aveva rivisto avanti come si suol dire “una vita”, l’Ines del bravo Oscar Tonoli ci agguantò, lasciandoci l’amaro per la mancata affermazione, che però non ci sfuggi l’anno successivo, dopo una ” cavalcata” testa a testa con l’Asso 99 modificato e ben portato da papà Larcher&C. Ecco, queste sfide indipendentemente dal risultato, spesso a contatto tra una virata e ancora più tra una strambata e l’altra, sono tra le varie emozioni che con il proprio equipaggio si provano non senza assaporare, sempre che ce ne sia il tempo, le bellezze del nostro bel Lago di Garda e tutta la convivialità che -sia al circolo nei preparativi, ma in particolare poi alla sera nell’intermezzo dei due giorni di regata- si può trovare; una bella “palestra” per tutti, dagli esperti ai giovani, a cui spesso abbiamo affidato delle imbarcazioni per fare le prime esperienze d’altura, perché -che ne dicano-anche il lago di Garda ha la sua particolarità e difficoltà e la TransBenaco offre a tutti un modo, un momento, di fare Sport e Vela a tutti i livelli”!