La Transbenaco in breve, per chi ancora non la conosce

COS’È

La Transbenaco è una regata velica d’altura per imbarcazioni superiori ai 6,0 mt, l’unica “cruise race” sul lago di Garda lunga 20 miglia per tratta, che parte da sud e quindi da San Felice del Benaco, sede del Circolo Nautico Portese, e – dopo aver girato una boa di percorso a Limone, arriva nella sponda più a nord, con sosta, ospitalità  e festa al Circolo Vela Torbole. Ritorno la mattina successiva per altre 20 miglia per la seconda prova alla volta di Portese, bordeggiando di poppa tra le sponde trentine, bresciane e veronesi del lago di Garda. La Transbenaco è una regata nata tra amici con la volontà di divertirsi navigando e con l’obbiettivo di coinvolgere in questa loro avventura altre persone appassionate di acqua, vento e vela. Quegli stessi amici, con qualche capello bianco in più, ogni anno rimettono in moto la collaudata macchina organizzativa per coinvolgere altri nuovi compagni di viaggio con i quali condividere gli stessi valori di sempre: la passione per la vela e l’amore per il territorio. Insieme al Circolo Nautico Portese collaborano Limone Garda Sailing, Circolo Vela Torbole e Circolo Velico Toscolano Maderno.

QUANDO

La regata si svolge in piena estate, quest’anno per la 33^ edizione il 27 e 28 luglio, quando tutti gli armatori hanno sicuramente la propria barca pronta per prendere il vento e trascorrere due giornate in compagnia di altri appassionati, tra sport, enogastronomia e paesaggi incantevoli.

PER CHI

Una regata aperta a tutti: dai crocieristi dediti al turismo nautico, come a chi si diverte a regatare in assetto più competitivo e spirito agonistico. Grazie alla presenza di alcune imbarcazioni messe a disposizione da armatori locali, si possono iscrivere anche appassionati che, sprovvisti di una propria barca, desiderano vivere questa esperienza: basta usufruire dell’apposito “cerco imbarco” pubblicato sul sito ufficiale della manifestazione

ORIGINE DEL NOME

La “Trans Benaco Cruise Race” deve il suo nome ad un’intuizione attribuibile ai suoi creatori, un gruppo di appassionati diportisti del Circolo Nautico di Portese, che in una calda estate del 1986, decisero di ravvivare gli animi proponendo ad amici e compagni di banchina una “traversata” del Benaco (antico nome di origine latina del lago di Garda, che indicherebbe il dato geografico “bennacus”, dai molti promontori), da affrontarsi con uno spirito che fosse a metà tra l’agonistico ed il crocieristico, dando la possibilità di vivere il lago di Garda in tutta la sua varietà di paesaggio.

DOVE

Dalle dolci alture Salodiane, alle storiche e caratteristiche limonaie dell’alto Garda, dalle acque cristalline dell’Isola Borghese alle pareti rocciose del Garda trentino; la Transbenaco è anche e soprattutto questo: un luogo incantato, scenari mozzafiato, borghetti misteriosi e ricchi di storia, piccole perle nascoste visibili solo dal lago. Un percorso che, tra un bordo e l’altro, tra una virata ed un’issata di spinnaker, offre l’opportunità di vivere l’essenza del lago di Garda declinata in tutte le sue molteplici sfaccettature.

COME

Dal punto di vista tecnico, la regata è sempre molto avvincente e mai scontata: la prima prova è solitamente caratterizzata da una partenza con brezza leggera e da una progressione verso il vento teso dell’alto Garda. La seconda prova invece, parte veloce sostenuta dal vento da nord “pelèr”, per poi cedere lungo il percorso al leggero soffio del vento da sud “ora”. Nel mezzo cambi di vento e variabili tattiche che il lago di Garda non manca mai di riservare ai concorrenti, e che fanno della strategia ed il bordeggio, vere peculiarità della Transbenaco. La regata è seguita da uno staff tecnico di Ufficiali di regata FIV, che controlla il transito alle boe di percorso e si adopera per garantire il rispetto del regolamento di regata: da qualche anno, è previsto il monitoraggio GPS delle imbarcazioni mediante il servizio di tracking mobile fornito da Kiwindoo.

CON CHI

La Transbenaco è sempre stata caratterizzata dalla partecipazione di equipaggi molto eterogenei sia per abilità che per ambizioni: questa è una delle ricchezze della regata e la ragione principale del suo successo.  Una varietà che si nota anche nella tipologia di imbarcazioni iscritte: dalla semplice e comoda barca da crociera che può partecipare alla “Veleggiata”, alla tecnologica imbarcazione d’altura fino all’ultima e più bizzarra espressione della tecnica in ambito velico, le cui stravaganze sono normalmente raccolte nella cosiddetta “classe Hi Tech” . Amici, familiari, avversari di banchina, professionisti: senza distinzione tutti insieme per condividere la stessa passione!

GARDA SAILING CHALLENGE

La Transbenaco fa parte anche del Garda Sailing Challenge, il premio riservato alle imbarcazioni che partecipano alle quattro regate “lunghe” organizzate sul Garda e quindi la LongRace, organizzata ad inizio luglio dal Circolo Nautico Brenzone, la stessa Transbenaco e successivamente Trofeo Gorla e La Centomiglia del Garda, in programma a settembre.

IL TROFEO

Il Trofeo Transbenaco, totalmente in fibra di carbonio, frutto della maestria e della creatività di Fausto Mondini, viene assegnato alla prima imbarcazione classificatasi in tempo reale sulle due prove. Mediatel, di Franco Zambiasi, è la barca a vela che storicamente ha vinto più volte il Trofeo, tagliando per prima il traguardo per ben 8 volte. Segue “Bravissima” di Sandro Vinci, con 6 vittorie in tempo reale e fortemente determinato a stabilire un nuovo record.